Avete già fatto shopping in questo principio di autunno 2017? Io sì, e ve lo confesso con il capo coperto di cenere. Non ho resistito né al fascino perverso dell’acquisto online né alle luccicanti vetrine dei negozi. Le collezioni autunnali su di me hanno questo terribile effetto: mi incanto toccando la pelle morbida delle giacche di pelo, mi esalto di fronte alle pellicce ecologiche super chic, impazzisco per bluse e camicette dalle maniche lunghe, sospiro di fronte a decolté lucide (la mia grandissima passione) e ai stivali alti, modello cuissardes, che sulle mie gambe non proprio lunghissime non fanno lo stesso effetto delle modelle che hanno sfilato per Fendi, ma tant’è.
Se il mio shopping d’autunno è tutta colpa dei giornali…
Prima di procedere mostrandovi una carrellata delle cose che vorrei e mostrandovi ciò che ho già acquistato dilapidando le mie sostanze, lasciate che lo dica a gran voce. Se sospiro di fronte alle vetrine e consulto fin troppo spesso i siti online dei miei brand preferiti è colpa loro: delle riviste patinate. E colpa mia, ovviamente, che trovo immensamente piacevole e chic fare colazione d’estate con il cappuccino e una rivista a scelta tra Elle, Glamour, Grazia o Vogue.
Vanity Fair, come sempre è colpa TUA in particolare.
Sì perché sfogliando i numeri delle riviste di moda di agosto e settembre immediatamente mi sono balzate agli occhi le novità proposte per l’autunno 2017. Dire che ho studiato i trend con passione è un blando eufemismo. Immaginatemi nelle vesti di una novella Indiana Jones con la Arlettis di Coccinelle a tracolla anziché la bisaccia e le mie immancabili decolté nude nell’atto di ritrovare l’Arca Perduta. Fatto? Bene, così ero.
Da questo studio che di leopardiano ha solo la follia, sono nati nuovi bisogni e necessità. Potere del consumismo.
Via allo shopping: l’autunno impone fiori, pelle e cinture bustier
- La t-shirt bianca ideale per ogni look . Il primo acquisto autunnale che ho fatto è stata una semplicissima tee shirt con una delicata fantasia. Tutti dicono che è un capo passe-partout, sfruttabile in qualsiasi occasione. Hanno ragione. Indosso questa maglietta abbinandola o con una gonna in eco-pelle o con dei classici skinny jeans. Come capospalla, spazio dalla giacca di jeans (la mia preferita è la Kate di Liu Jo) al chiodo
- La camicia a fiori: elegante fantasia da abbinare con gonne e jeans. La moda propone per quest’anno chemisier, vestiti e bluse con stampe floreali. Io ho scelto questo modello di Liu Jo. Il colletto può essere chiuso da un romantico fiocco o pendere a mo’ di cravattino.
- Cinture bustier: alla fine ci sono caduta anche io! Amo le cinture. Ne ho diverse sia colorate che elastiche. Le uso moltissimo per stringere i cappotti, segnare il punto vita, abbellire una gonna o un abito. Il 2017 è stato l’anno dei bustier. Prima ho preso questa versione di Zara, poi il modello rosso di Liu Jo, da indossare proprio con la camicia a fiori appena descritta.
- La gonna di ecopelle. Il fidanzato della Cicala la chiama, non senza una certa ironia, la “gonna rock“: l’ho comprata in un momento di debolezza emotiva. Il modello che ho scelto lo vedete in foto: una mini dotata di frange ad A, non eccessivamente corta. La indosso mixando pezzi sopra estremamente semplici per non appesantire il look: una t-shirt bianca o un top essenziale vanno benissimo in estate, mentre per l’autunno sarà perfetta una camicia bianca rigorosa. Per l’inverno copierò biecamente Nostra Signora Olivia Palermo da New York, ma abbastanza lodata icona di stile, che sceglie per stemperarla decolté color cuoio e un dolcevita tono su tono. Semplicemente perfetta.
La mia wishlist
Dalle riviste lette quest’estate, ho appreso alcune dritte di cui vi voglio rendere partecipi. Alcune cose sono un po’ la scoperta dell’acqua calda o, come veniva detto ne Il diavolo veste Prada:”fiori in primavera? Avanguardia pura!”
- Gli stivali cuissardes. Voi ancora non potete saperlo, ma questo post nasce dallo scoramento di aver provato dei meravigliosi stivali sopra il ginocchio e di non averli comprati.
- La borsa a tracolla Violaine di Coccinelle nera.
- Una borsa rossa perché il rosso è il colore dell’anno. Stupite, eh?
- Uno chemisier.
Oh, direte voi. Che Cicala parsimoniosa. In fondo, la wishlist è piuttosto risicata, conta solo 4 pezzi. Il problema è che probabilmente non mi ci atterrò e sceglierò nuove cose. Poi arriveranno promozioni, offerte speciali, saldi e compagnia cantante, in un loop senza fine all’insegna del consumismo.
E voi? Che cosa c’è nella vostra wishlist? Avete già fatto la vostra dose di shopping d’autunno?
Vostra, Claudia