L’eyeliner di Marc Jacobs è stato uno dei miei ultimi acquisti e, dopo tre mesi circa di utilizzo, ho deciso finalmente che è giunto il momento di parlarvene. Siete delle addicted dell’eyeliner? Non uscite mai di casa senza una riga anni Sessanta che vi incornici le ciglia? Audrey Hepburn ed il suo trucco romantico ed efficace hanno segnato la vostra adolescenza? Se è così, questo articolo è per voi. Io, Cicala Claudia, signora indiscussa dell’eyeliner vi parlerò della mia esperienza con questo splendido ed efficace prodotto di bellezza.
L’eyeliner a penna e in gel: storia di un lunghissimo amore
Tanto per contestualizzare un po’, vi voglio raccontare una brevissima storiella: l’acquisto del mio primo eyeliner è il protagonista di un simpatico aneddoto. Nei nebulosi Anni Novanta, da ragazzina col coprifuoco alle sette o forse prima quale ero, osai acquistare un eyeliner liquido targato Pupa di colore blu notte. Non vi sto nemmeno a raccontare il tremendo risultato ottenuto. Il pennello, che tutto era fuorché sottile, unito alla mia manifesta incapacità dell’epoca, crearono un effetto di rara bruttezza. Eppure non desistetti. Testarda come solo una Cicala sa essere, mi incaponii finché quella linea sbilenca e tutta storta, drammaticamente diversa da un occhio all’altro, divenne perfetta. Certo, ci vollero diversi anni, una infinità di struccante e ore perse su YouTube, ma tant’è.
Per questo miracolo devo ringraziare in buona misura la scoperta del Blacktrack di M.A.C. Cosmetics, iconico prodotto del brand canadese che ogni beauty addicted che si rispetti ama e idolatra. Eppure, cari lettori, la ricerca di un eyeliner perfetto non si esaurì di fronte alla scoperta del mistico Blacktrack. Ogni tanto venivo colta nuovamente dalla foga dell’acquisto compulsivo e mi accaparravo l’ennesimo eyeliner, magari colorato, da alternare al fido M.A.C.
Rispetto all’eyeliner in gel o in crema, difatti, la versione a penna ha l’indiscusso vantaggio di essere pratica e comoda. A questo indubbio pro si affianca l’inevitabile contro di un prodotto che si secca facilmente, di non facile stesura a causa di una punta non sempre idonea e, ultimo ma non meno importante, l’assenza di un tratto nero e pieno.
L’eyeliner Marc Jacobs a penna
A causa di un leggero problema all’occhio destro buona parte della mia collezione di make-up è andata allegramente a riempire il secchio. Per più di due mesi ho abbandonato ogni tipo di trucco sugli occhi e, a tutt’oggi, permane il bando sulla matita. Per qualche strana ragione l’eyeliner non mi dà alcun fastidio ma, per maggiore sicurezza (leggete probabile fisima), ho deciso di abbandonare gli eyeliner in gel ed in vasetto a favore delle versioni a penna. Tale scelta è stata seguita da una ricerca forsennata dell’eyeliner perfetto. E, cari lettori, abbiamo ben due vincitori: a vincere la palma di “miglior eyeliner di sempre a penna” sono stati l’eyeliner a penna di Marc Jacobs e quello, iconico e celeberrimo, di Kat Von D, finalmente reperibile in Italia dal 1 aprile sullo store di Sephora.
Un packaging nero lucido con finiture argentate; un design dalle linee fluide che fanno assomigliare la confezione più ad una elegante penna stilografica che ad un eyeliner. Una punta in feltro dal tratto sottilissimo che non assorbe né troppo prodotto né troppo poco. Queste sono le caratteristiche fondamentali di un eyeliner di fascia alta ma dalle grandi qualità performanti. Marc Jacobs è una delle linee di make-up che trovo più affascinanti e promettenti e devo dire questo prodotto non mi ha affatto deluso. Del resto vi pare che la Cicala Claudia acquistava a spron battuto un eyeliner di fascia alta senza aver utilizzato almeno uno sconto ed aver letto una decina di recensioni?
Appunto. Una delle caratteristiche principali dell’Eyeliner Marc Jacobs in penna è senz’altro la colorazione del prodotto: un nero intenso e lucido “glossy”, che rimane inalterato e brillante per tutto il giorno, formulato in una texture non solo facile da stendere ma non eccessivamente liquida. Anche ripassando più volte sul tratto appena disegnato il prodotto non sbiadisce né si creano gli odiosi buchi che mi hanno sempre fatto detestare questa tipologia di prodotto. Facile da struccare anche con una semplice acqua micellare, dopo più di due mesi di utilizzo l’eyeliner Marc Jacobs ha ancora un tratto pieno e nerissimo.
L’eyeliner Marc Jacobs a penna: le mie conclusioni
- L’eyeliner in penna di Marc Jacobs è uno dei migliori sul mercato ma, appartenendo ad un brand di alta profumeria, nient’affatto economico.
- Si strucca facilmente e si applica con altrettanta facilità.
- L’effetto glossy non è una mera trovata commerciale, c’è davvero!
- Colore nerissimo.
- Ho scritto questo articolo una vita fa e ho deciso di postarlo oggi, 29 aprile 2017, data in cui il mio fido eyeliner Marc Jacobs, ormai esaurito dopo aver svolto egregiamente il suo lavoro, raggiungerà il cestino. Ovviamente è stato rimpiazzato. Mi chiedete che eyeliner ho scelto? E… se vi dicessi Trooper di Kat VonD? 🙂
Al prossimo articolo… Claudia