It’s Friday, I’m in love.
Così cantavano i Cure, nei tanto decantati anni 90. È venerdì e siamo tutti molto innamorati, innamorati del fine settimana e del fatto di esserci lasciati alle spalle la terribile settimana di lavoro.
Metti i voti che ci sono le pagelle.
Vai all’incontro con le tizie per quel nuovo progetto.
Vai alla riunione per quell’altra questione.
Vai dall’altra parte della città per quella lezione privata.
Ricordati che tizio ti ha detto di fargli quel favore.
Ricordati di scrivere l’articolo che quei tizi aspettano da un mese.
Chiama tizia, che sta aspettando tue notizie.
Ricorda, fai, vai. Chiama, scrivi.
E intanto prova ad avere pure una vita sociale.
Pensate, in tutto questo e in tutto quello che la Cicala Sara neanche ricorda mentre sta scrivendo, è riuscita anche ad andare dal parrucchiere. La ricrescita è malvagia ragazze, e la genetica non è stata clemente con la nostra Cicala, donandole capelli bianchi in età precoce. Ora, a 30 anni suonati e superati, non può vivere senza tinte e ritocchi. Ha resistito fino a giovedì, ha messo in pausa altri impegni e si è detta che no, i capelli non potevano più resistere, e lei neanche. Il capello ordinato e sistemato dà sicurezza, un po’ di bellezza e cura fanno sicuramente lavorare meglio. E così è entrata nel salone, è sprofondata nella poltrona e ha aperto una rivista amena, scoprendo che Patty Pravo è alla ricerca del suo terzo marito e intanto fa ancora foto in topless. Mai e poi mai la Cicala si occupa di gossip, mai e poi mai ha speso anche solo un centesimo per una tale zozzeria su carta stampata, ma lì, nel profumato e caldo salone del parrucco, tutto cambia. Anche le letture. E poi così – pensa – si è sempre pronti a parlare con chiunque, di qualunque cosa. Insomma, se ancora non lo avete capito, qui la curiosità ci caratterizza come pochi.
Ma stiamo divagando, perché dalla parrucchiera Sara ci è andata ieri, che era giovedì. E ora è venerdì ed è proprio dell’ultimo giorno lavorativo ufficiale della settimana che vorrebbe parlarvi. Stamane si è lavorato e la Cicala pensava di avere un paio di ore libere nel pomeriggio. Come sempre, da povera illusa, aveva programmato per queste due ore varie attività: scrivere, rilassarsi, gestire pagine e account sui social, inviare un paio di email.
E invece no, è qui sì a scrivere, ma non di quello che avrebbe dovuto, e la manciata di like che ha messo su facebook non sono proprio il lavoro che avrebbe dovuto e voluto fare in rete.
Ma in rete c’è stata, sapete a fare cosa? Ad osservare la Collezione primaverile 2016 di Pandora. Non ce ne vogliate, ma la primavera è alle porte, il solite timido si affaccia or ora alla finestra e che si può fare se non cliccare con il mouse sulla parola “Primavera”. E poi sapete, noi Cicale si ha un debole per le cose sbrilluccicanti. E poi per le cose preziose. E poi per Pandora.
Per tutto questo eccomi qua, ancora più innamorata in questo venerdì, altrimenti carico solo di stanchezza e lavori lasciati a metà.
In questa bella collezione primaverile sembra esserci un po’ di tutto, come al solito e nel modo più mefistofelico, come solo quei vichinghi sanno fare. Ci sono anelli, orecchini, charm.
A colpo d’occhio mi sembra che il viola e il rosa la facciano da padrone e quindi, che ve lo dico a fare, sono letteralmente impazzita anche solo a livello cromatico. Ed è scattato l’immaginario shopping virtuale.
Anelli
Ci sono vari anelli con pietre di diversi colori, leggermente diversi da quelli proposti finora dal brand nordico. Ne ho scelti due, sognando che un giorno li avrò.
Questo, che credo starebbe bene con la nostra fedina con i cuori. È vero, fiori e cuori forse non vanno bene insieme, ma quella fedina è così versatile…
Il secondo invece è questo, tra i miei preferiti per il colore e il prezzo, anche se dovrei vederlo dal vivo per valutare l’effettiva piacevolezza di quello che potrebbe rivelarsi un effetto-vetro della pietra.
Charm
Per quanto riguarda gli charm Pandora, non posso che fare riferimento al mio bracciale semirigido e fantasticare sul suo completamento. La composizione ha bisogno di colore e quindi molto probabilmente farò mio questo pezzo della nuova collezione, impreziosito da queste interessanti goccioline:
Accanto al colore, un bracciale Pandora ben composto e che dia soddisfazione alla proprietaria, deve avere lucentezza, per questo motivo potrei aggiungere questo charm:
Le trasparenze, anche il bianco, stanno bene con tutto e danno quell’intensità che mette in risalto i colori. Sicuramente questo secondo pezzo è pensato con le stesse forme e motivi del primo e anche se a colpo d’occhio vi sembrano cromaticamente poco affini, fidatevi, l’abbinamento potrebbe avere il suo successo.
Orecchini
Non porto orecchini, perché praticamente i miei lobi sopportano solo l’oro e perché di solito vengono coperti dai capelli. Ma in realtà mi piacciono moltissimo, sia pendenti vistosi che clip delicate, dai colori tenui ed eleganti. Per quanto riguarda questa collezione Pandora opterei per la seconda tipologia:
Queste, dunque, i pensieri di Sara di fronte al pc. Ma in tutto questo la Cicala Claudia dov’è? Dobbiamo dirlo, anche per lei la settimana è stata assolutamente atroce. Mentre Sara si barcamenava tra appuntamenti, incontri e correzioni, Claudia era alle prese con un riunione che l’ha tenuta inchiodata alla sedia fino a ben oltre la mezzanotte. Ebbene sì, signore e signori, esattamente dalle 17,00 alle 00,20 del giorno successivo. Rientrata in stato comatoso nella propria dimora, ha finito per addormentarsi verso le due del mattino inoltrato, complice il libro di Bulgakov che aveva sul comodino – noi Cicale, si sa, siamo lettrici voraci, accanite e assai esigenti.
Ma in mezzo a tutti questi impegni, intanto, la nuova collezione Pandora è uscita e le vostre due Cicale preferite non hanno potuto nemmeno commentare insieme le novità della Primavera 2016 proposte dai malefici vichinghi, una delle collezioni più belle dell’anno, sempre all’insegna di magnifici prodotti rosa e viola. E le Cicale, si sa, amano il rosa e il viola oltre ogni dire.
Ma le Cicale sono anche piene di risorse, e hanno trovato il modo e la maniera di condividere assieme questo momento, più o meno.
È successo che Claudia, furba come una volpe, ha casualmente fatto una commissione per l’ufficio proprio vicino ad una gioielleria concessionaria Pandora, guarda caso mentre era al telefono con Sara. Così, in diretta e dal vivo, le ha illustrato i pezzi della collezione primaverile che facevano bella mostra nella vetrina in tutto il loro splendore. Ma il negozio in questione, come forse vi ricorderete nel racconto fatto da Claudia riguardo l’acquisto della fedina di cuori, non tratta gli anelli. Quindi Claudia, cioè io che scrivo e che improvvisamente mi riapproprio della prima persona, ho fatto una lunga deviazione per raggiungere l’altro punto vendita – e no, stavolta non ho avuto la fortuna di trovare parcheggio. Me la sono fatta a piedi, con i tronchetti tacco nove.
E sono entrata nel negozio. E ho pure fatto qualche minuto di fila. Certo, senza la Cicala Sara ad aiutarmi a dirimere dubbi e questioni di abbinamento degne delle più complesse esegesi dantesche, è stato difficile reggere l’impatto di questa profusione di rosa e viola, ma ce l’ho fatta e sono tornata vittoriosa – o sconfitta a seconda dei casi. Come cantavano i Cure negli Anni 90 e come oggi canticchiava Sara di fronte al sito di Pandora qualche ore fa, anche io mi sono innamorata oggi.
Ho scoperto che lo charm bianco cui accennava Sara qualche riga più su, ad esempio, è una clip. Sì, avete capito bene. Una clip, per l’esattezza, che può essere messa in qualsiasi punto del bracciale semirigido o rigido, e non solo sulle parti filettate. Idea geniale! Sommo gaudio!
Dal vivo, debbo dire che, a colpirmi di più, sono state principalmente tre cose oltre quelle indicate dalla Cicala Sara. Il primo, è il ciondolo a forma di Non-ti-scordar-di-me è grazioso, piccolo e delicato, ed il punto di viola è davvero bellissimo.
Il secondo è stato l’anello viola che vedete in foto. L’ho provato e riprovato, e devo dire che la pietra è davvero graziosa, ma l’anello, come viene mostrato abbondantemente sul nuovo catalogo Pandora per la primavera 2016, dà il meglio di sé in combinazione con la versione più grande e quella più piccola, quindi ho atteso e mi sono gettata sulla terza cosa. L’amore a prima vista. Sul sito non si vede bene e spesso, come capita a molti gioielli Pandora, dal vivo è molto più bello: sto parlando del nuovo Murano pensato per questa collezione primaverile: viola, anzi lilla, sfaccettato e scintillante, luminosissimo. Già mi ero lanciata in lodi sperticate su questo meraviglioso charm mentre ero al telefono con la Cicala Sara, ma quando l’ho messo sul bracciale rigido di Pandora, sono rimasta incantata. E, ovviamente, l’ho preso.
Come per magia, il mio bellissimo bracciale rigido è diventato ancora più bello e nuovo. Il murano viola scintillante conferisce luce ed energia, è discreto e luminoso, primaverile e magnifico. L’acquisto compulsivo, come sempre, ha regnato sovrano, ma questa settimana è stata orribilmente lunga e faticosa, e vi assicuro che me lo sono meritato. Questa è la versione ufficiosa della storia. Ad amici e parenti che leggeranno queste righe, ovviamente io darò questa versione: l’ho fatto per il blog. Era mio dovere morale vedere con i miei occhi la collezione primaverile di Pandora, per coadiuvare ed aiutare il lavoro alacremente svolto da Sara.
Vostre, Cicale.