Crema corpo Alverde al sesamo e gelsomino. Dove, come, perché

 

Se doveste mai decidere di visitare un paese di lingua tedesca o ad est dell’Italia, dovete ricordarvi di fare una cosa: visitare un supermercato della catena DM. Il saccheggio di un supermercato DM ripristina la ciclicità della storia ed è la risposta italica alla calata degli Unni.

Ma andiamo con ordine. Durante una recente vacanza a Vienna, superato lo shock termico grazie all’antica arte di indossare strati di vestiti e sopperire al freddo con abbondanti razioni di Sacher, sono riuscita ad infilarmi per un quarto d’ora in un supermercato della linea DM, appunto. Si è trattata di una vera e propria incursione, fatta rubando tempo alla marcia attraverso musei, zoo e palazzi vari – forzata per chi mi sta accanto: in quei contesti sono una specie di invasata.

Sapevo vagamente che in Austria avrei potuto trovare con una certa facilità i prodotti di Lavera e, soprattutto, Alverde, ma confesso che, a causa di alcune settimane piuttosto stressanti e della mia ferrea decisione di non alimentare la mia collezione di make-up e affini, già abbastanza gonfia, non mi ero informata praticamente per nulla riguardo a ciò che avrei potuto trovare, in virtù del detto “occhio non vede, cuore non duole.”

Ma, un giorno prima di rientrare in patria, ecco che incrocio un DM aperto. E mi ci fiondo dentro.

È stato in quel momento che mi sono ritrovata davanti a due scaffali pieni zeppi di creme Alverde. Linee per il corpo profumate, buonissime, che mixano odori non consueti – come sesamo e gelsomino, ad un prezzo estremamente abbordabile. È scattato il raptus. Ho fatto incetta di quante più creme e bagnoschiuma ho potuto, cercando di non sembrare una psicopatica proveniente da un luogo dove, probabilmente, le creme per il corpo non esistono e cercando di superare la barriera linguistica.

Ebbene sì. Ho vissuto un paio di minuti di smarrimento, in cui solamente Google Translate è venuto in mio soccorso, perché l’unica cosa scritta in inglese sulla confezione era l’INCI (che vi posto qui sotto).

crema alverde inci

La mia assoluta incapacità di comprendere il tedesco in mezzo a una decina di prodotti probabilmente per capelli, mi ha fatto quindi propendere per le creme. Avrei dovuto prenderne di più. Avrei dovuto proprio prenderle tutte, anzi, ma essendo un prodotto pressoché sconosciuto qui da noi – o comunque di difficile reperibilità, non volevo investire troppe risorse per una marca di cui avevo solamente sentito parlare.

La crema Alverde di cui oggi vi voglio abbondantemente parlare, è questa, già indicata nella mia skincare routine. La uso dalla metà di dicembre tutti i giorni, mattina e sera, e la confezione, come potete vedere dalla foto, ancora non è finita. Ora, vedendola tranquillamente così, sola, mi obietterete che la scritta “lotion” avrebbe dovuto mettermi sulla buona strada riguardo l’identificazione della crema e che ci sarei potuta arrivare senza lagnarmi. È l’obiezione che farei io da lettrice, ma vi assicuro che in mezzo al delirio di creme e prodotti diversi presenti negli scaffali del supermercato, il rischio di confondersi e portare a casa mille bagnoschiuma anziché delle creme per il corpo era assai alto, complice anche il prezzo pressoché identico, fatto apposta per gettare nella più nera confusione l’ignaro visitatore.

La profumazione della crema per pelli molto secche al sesamo e gelsomino della Alverde Naturcosmetik è dolce e confortevole. Stenderla è un piacere, cosa che non sempre avviene con le creme corpo bio. Nonostante la composizione, l’aroma rimane sulla pelle per diverse ore. Come tutte le creme bio, ne basta una quantità infinitesimale per idratare e nutrire in profondità la pelle.

La particolarità della profumazione rende l’atto di stenderla un momento piacevole, una dolce parentesi all’interno delle giornate spesso troppo stressanti che le trentenni come me debbono sopportare. Al contrario di altre creme, inoltre, una volta stesa la crema corpo Alverde non lascia la pelle untuosa e ingrassata, come spesso accade. La idrata assorbendosi in fretta, lasciando solo la sua profumazione delicata, facilmente distinguibile ma non stucchevole.

Ho cercato nel web qualche store online che venda, se non questa linea specifica – rimarchiata DM come si evince dalla foto, ma purtroppo non viene distribuita dagli shop online più accreditati nel settore bio, e trovo che sia un vero peccato perché la qualità di questa crema è altissima, essendo leggermente superiore persino a quelle di Lavera fortunatamente reperibili con una certa facilità.

Augurandomi che queste linee prima o poi sbarchino in pompa magna anche qui in Italia,

Claudia

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