Storia della giacca (ri)trovata

Nelle puntate precedenti, la Cicala Claudia farneticava di una delirante prova in camerino in cui tentava di convincersi di aver bisogno di una gonna a corolla potenzialmente stretta. Prometteva di tornare a provarla e decidere il da farsi, ma ahinoi, nella sua testa l’indecisione regna ancora sovrana. Nello stesso post accennava, più o meno vagamente, ad un altro acquisto, già effettuato. Qui narreremo proprio la storia di ciò che Claudia si è accaparrata prima di vedere la gonna. Teniamo a specificare che non sappiamo perché stia usando il plurale maiestatis per scrivere di sé in terza persona, tra l’altro.

Dunque, questo colpaccio da Max&Co.?

Ricapitoliamo: Claudia entra di sabato pomeriggio da Max&Co., con finto disinteresse. Ricordiamocelo, cerca la gonna a corolla a vita alta. Ma prima, osserva. Il suo fidanzato ha ribattezzato questa tecnica dicendo che “fa lo squalo,” perché, come fa il predatore delle acque perlomeno nei cartoni animati, gira attorno alle sue vittime prima di addentarle. Allo stesso modo, Claudia gira attorno alla vetrina o al negozio, prendendo molto alla lontana il suo obiettivo. Ma continuiamo. Osserva la nuova collezione primavera/estate 15-16 e subito l’occhio le va su uno dei capi ribattezzati “eterno amore”: le giacche di pelle. Quanto ama le giacche di pelle la Cicala Claudia, nemmeno ve lo stiamo a dire. Questa che vede, poi, è un bomberino rosa. Dovete sapere che l’anno scorso, la nostra piccola predatrice si è lasciata sfuggire una giacchetta molto simile, taglio biker, sempre rosa. Quindi sospira, tocca e rimira, scruta il prezzo assottigliando gli occhi. Faremo i conti con te un’altra volta, promette torva. E si avvia nella zona saldi.

Qui ha un déjà-vu. Nella zona saldi, cosa vi trova se non un quasi identico bomberino di pelle rosa? Eh sì. Somma gioia, sommo gaudio. C’è una giacca di pelle dello stesso colore, della stessa forma, scontata del 40% nel reparto saldi. E la taglia, quella giusta, è lì che la fissa speranzosa dicendole “prendimi, prendimi!” Dopo attenta analisi e consultazione con l’addetta (comprensivo di un trova le differenze), si decide ad acquistarla.

Colpaccio enorme. Non solo, infatti, il rosa è, di base, uno dei suoi colori preferiti assieme al viola e al blu. Non solo si abbina benissimo con un sacco di abbinamenti, essendo diventato, di fatto, una sorta di neutro – come il beige ma senza sbattere come spesso fa il beige, non solo il rosa quarzo è una delle tonalità del 2016 decretate da Pantone. Ma la giacca è carinissima. Un sentito ringraziamento va al paziente fidanzato che, un po’ intenerito dalla scena di Claudia che confrontava le giacche rimaste in cerca di quale fosse più perfetta, un po’ vantandosi del suo indiscutibile gusto in fatto di moda – le Cicale Chic sono accomunate anche da questo, ha suggerito quale delle due giacche scontate rimaste della taglia giusta fosse la più bella (perché sì, abbiamo anche di queste fisime).

La morale di questa storia è che, se siete furbe e/o fortunate, quando acquistate ai saldi dovete prendere cose che non sono carine solamente nell’ottica della stagione che si sta concludendo. È un errore madornale, questo. Dovete prendere capi che potrete indossare anche in primavera o il prossimo inverno (esempio: cappotti), di colori e toni che sapete/potete abbinare. Una borsa blu elettrico o una giacca di pelle rosa sono molto più abbinabili di molte cose. E anche: divertitevi, la moda è soprattutto divertimento, colore, azzardo.

P.S.

Se ve lo state chiedendo, i titoli dei post relativi al sabato di shopping di Claudia sono un omaggio a una delle sue scrittrici preferite, Elena Ferrante.

Claudia

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